A cura di: Francesco Margiotta Broglio
2000 - BNL Edizioni - Giunti Gruppo Editoriale
Con questo quarto volume la Storia dei Giubilei vede la sua conclusione. Si è trattato di un'impresa editoriale che, riteniamo, onora la cultura del nostro Paese con risultati che sono ormai chiari a tutti e che hanno già avuto cospicui riconoscimenti. Decine di studiosi, specialisti di diverse discipline storiche (a tutti il sentito ringraziamento della Banca Nazionale del Lavoro), hanno contribuito a edificare una sorta di grandioso consuntivo, nutrito sovente di apporti nuovi, di inedite scoperte, di innovative riflessioni, su un argomento che è stato ed è destinato a sollevare un continuo interesse. La parte finale della trattazione, poi, è particolarmente delicata e importante perché viene a toccare argomenti di immediata attualità a e sappiamo bene quanto sia difficile il compito dello storico che si accinge a esaminare fatti e personaggi a lui contemporanei. Ma si tratta di una sfida importante, in cui la cultura del nostro tempo deve impegnarsi con particolare determinazione. Siamo, oggi, testimoni e protagonisti insieme di una svolta epocale in cui ognuno è chiamato a svolgere il suo lavoro con un impegno eccezionale e un energico rafforzamento delle proprie specifiche competenze. È quello che stiamo facendo nel nostro Istituto, la cui responsabilità, nell'ambito della vita economica e sociale, si afferma con crescente capacità di sviluppo.
È chiaro a tutti come lo scenario della nostra azione sia ormai quello internazionale. Quindi anche il prodotto culturale, come è questa collana di volumi, assume significato vero solo se leggibile in un'ottica che travalica l'interesse immediato proponendo un filone di ricerca destinato a alimentare la riflessione e il lavoro per il futuro. In questo caso riteniamo che la Banca Nazionale del Lavoro abbia realizzato un'impresa di sostanziale utilità sia per la ricchezza del materiale vagliato, in molti casi sconosciuto anche agli specialisti, sia per la complessità e la validità delle idee che ne scaturiscono, sia per la limpida e onesta analisi di eventi storici la cui corretta conoscenza permette di comprendere meglio tanti aspetti del dibattito culturale odierno.
In questo quarto e ultimo volume sono innumerevoli i personaggi e gli episodi che tanti di noi hanno avuto la possibilità di vedere da vicino e talvolta di conoscere direttamente. Il coinvolgimento è, quindi, maggiore rispetto ai volumi precedenti e forse maggiore è il rischio di giudizio storico. Ma ci sembra di poter dire che l'equilibrio e l'obbiettività della trattazione, garantiti dall'autorevolezza degli studiosi qui impegnati, appaiono in tutta evidenza e il panorama che ne emerge conclude degnamente la vastissima ricognizione critica che ha caratterizzato i volumi precedenti.
Luigi Abete, Presidente Banca Nazionale del Lavoro
